"Boccale"
Viterbo, metà secolo XIV
Boccale piccolo con orlo indistinto, bocca trilobata, collo svasato, corpo ovoidale, fondo piano con piede a disco, ansa a sezione ovale con attacco sotto l’orlo e nella massima espansione.
Copertura a smalto stannifero. Impasto giallo rosato. Invetriato all’interno. Disegno e campiture in bruno manganese e verde ramina.
Tra due pigne a rilievo è posta una protome a rilievo con un personaggio maschile nell’atto di incedere a sinistra e caratterizzato da cappuccio e bastone.
Secondo Satolli si tratta della rappresentazione della figura del “bizocone” ovvero uno dei numerosi liberi predicatori, vestiti del saio con un lungo cappuccio, che vagavano in povertà nella penisola e che vennero colpiti da anatema da Bonifacio VIII nel 1297 (A. Satolli, 1988, p. 150). Sul collo fascia a catenella.
Edito. Bibl.: Luzi-Romagnoli, 1992, p. 218, fig. 98.
Ricomposto e integrato pittoricamente.